09 | 12 | 2021

Travolti da un'insolita regista

Lina Wertmüller (1928-2021) a Festivaletteratura

Regista, autrice e sceneggiatrice, Lina Wertmüller si è spenta ieri a Roma a novantatré anni. Dal teatro e dalla televisione negli anni Sessanta, con il fortunatissimo Giornalino di Gian Burrasca tratto dal romanzo di Vamba e interpretato da Rita Pavone, al grande schermo con I basilischi , Mimì metallurgico ferito nell'onor e , Pasqualino Settebellezze e altrettante pietre miliari del cinema italiano, l'artista premio Oscar alla carriera è stata un prodigio di sarcasmo, un vero apripista per decine di autori e un ricordo felice per migliaia di spettatori.

Il suo unico incontro al Festival nel 2010 , quando venne intervistata al Cortile della Cavallerizza da Bruno Gambarotta , è la traccia di una vita di cinema e per il cinema, scandita dagli amici («senza di loro non avrei fatto quello che ho fatto»), dall'amore viscerale per gli attori e le attrici (su tutti Mariangela Melato e Giancarlo Giannini, divenuti leggendari anche grazie alle sue pellicole); dalla fortuna di nascere in Italia «in un'epoca in cui il cinema italiano ha aperto le sue ali». Buon ascolto!

https://soundcloud.com/festivaletteratura/lina-wertmuller-con-bruno-gambarotta-n-2010_09_09_031